Quando arrivano i primi venti freddi e tra le mani non si desidera avere altro che una bella tazza di cioccolata calda fumante, ecco che li vediamo spuntare nei guardaroba di tutte noi. Di svariate forme, colori e stili diversi, i capispalla ci accompagnano durante tutto l’inverno per tenerci al calduccio, completando e spesso rappresentando il nostro outfit per tutta la giornata. Se quest’anno hai deciso di regalartene uno nuovo, ti piacerà sapere che esiste un modo super efficace per scegliere il cappotto in base al fisico!
Questo metodo ce lo insegna l’analisi della bodyshape, che nel verificare le proporzioni tra le diverse parti del corpo di una donna ci aiuta a individuare il modello di cappotto, trench o piumino più adatto alle nostre forme!
Fisico A Clessidra – Cappotto Morbido Leggermente Avvitato
Dalle forme abbondanti e con il punto vita sottile, la donna con fisico a clessidra può valorizzare le proprie curve accarezzandole con un cappotto lungo e aderente. È sempre consigliato un capospalla avvitato, mentre è assolutamente da escludere tutto ciò che è oversize e che non delinei alla perfezione il punto vita. La donna clessidra è meglio che si prepari a rinunciare anche al doppiopetto, che appiattisce il seno e non esalta la simmetria tra parte superiore e inferiore del corpo.
Fisico A Mela – Cappotto Morbido Non Troppo Avvitato
La donna dal fisico a mela ha un addome prominente che richiede di adottare uno stile semplice, dalle linee pulite e morbide. Spesso con questo tipo di bodyshape si incappa infatti in errore gravissimo: quello di infagottarsi in capispalla oversize nell’intenzione di nascondere la pancia abbondante. Tuttavia, questa trovata non fa altro che far sembrare la donna mela ancora più abbondante di quanto non sia già!
La soluzione migliore per il fisico a mela è un cappotto dal taglio dritto, né aderente né oversize. È consigliato lo scollo a V che slancia verticalmente la figura, mentre sono da evitare i modelli con cintura, che veicolerebbero l’attenzione proprio sull’addome.
Fisico A Pera – Cappotti e Trench Strutturati nella Parte Superiore
Per la donna dal fisico a pera, che presenta la parte inferiore del corpo più grande rispetto a quella superiore, sono indicati i cappotti con parte superiore più strutturata: grazie a colli con pelliccia, ruches, volants, bottoni e a scolli importanti come quello a barca, l’asimmetria tra il sopra e il sotto risulterà compensata.
Via libera, quindi, a cappotti e trench, anche doppiopetto, con lunghezza che arrivi massimo a metà coscia, e avvitati in modo da valorizzare il punto vita sottile. Assoluto no a oversize e a tagli dritti che nascondano le forme.
Fisico A Triangolo Invertito – Monopetto con Spalle Scese
Una donna dal fisico a triangolo invertito presenta una sproporzione tra le spalle larghe e i fianchi più stretti. In questo senso, è necessario andare a compensare l’asimmetria prevedendo dei capispalla semplici e essenziali nella parte superiore del corpo. Sì, quindi, a monopetto con spalle scese e morbide, mentre vige il divieto assoluto di spalline, colletti e decorazioni esagerate che metterebbero ancora più in evidenza la parte superiore.
Un altro trucco per questa bodyshape è fare l’esatto contrario della donna pera, ovvero scegliere cappotti con gli orli ricamati o arricchiti con inserti che creino volume.
Fisico A Rettangolo – Scampanati, Attillati, Oversize
Alla donna rettangolo sta bene quasi tutto. È forse l’unica bodyshape che può permettersi un oversize senza correre il minimo rischio di sembrare un omino Michelin! Se proprio vuoi un consiglio, fai affidamento a bottoni, tasche grosse e a modelli doppiopetto: ti aiuteranno a creare volume laddove ti manca, ovvero su seno e fianchi. Inoltre, ricorda che una cintura ti permette di delineare il punto vita e di creare l’impressione di avere più curve della realtà.