A volte lo do per scontato, e quasi me ne dimentico. Eppure, quando mi capita di ragionare su quanto è fondamentale nella mia professione (la fashion therapy) essere gentile, mi rendo immediatamente conto che se questa qualità non esistesse, dovrebbero inventarla!

In fondo la gentilezza è così importante che le hanno perfino dedicato una giornata mondiale: il 13 novembre, infatti, si celebra il potere positivo e costruttivo di questo modo di essere e di fare, capace di creare ponti tra persone, comunità e perfino tra interi Paesi.

Ritornando però nel piccolo del mio universo personale, voglio elencarti in base alla mia esperienza alcuni dei buoni motivi per cui bisognerebbe sempre essere gentili verso le persone con cui ci relazioniamo sul posto di lavoro. Non solo nel senso di avere buone maniere, ma anche e soprattutto nel senso di dimostrarsi cordiali, generosi e altruisti.

Essere Gentili Porta A Maggiori Risultati

L’ho sperimentato sulla mia pelle, ma lo dice anche uno studio della North Carolina State University quindi ancora meglio: quando i membri di un team avvertono che il capo tratta tutti equamente, con gentilezza e riconoscenza, la produttività aumenta, così come l’impegno a raggiungere l’obiettivo, e i risultati vengono massimizzati. Nella mia squadra è così: tutti ci sforziamo di mantenere un clima sempre positivo e caloroso, perché un atteggiamento scontroso è il primo campanello d’allarme che qualcosa potrebbe andare storto.

Essere Gentili Porta A Maggiore Coinvolgimento

Un approccio all’insegna della cordialità tra capo e collaboratori, invece di uno incentrato sull’autorità, fa in modo che tutti si sentano più coinvolti nei processi decisionali. E questo perché la gentilezza genera un sentimento condiviso di responsabilità: non ho mai trovato modo migliore di coinvolgere altre persone mente e cuore nel mio progetto!

essere gentile: l'ingrediente per un team di successo
essere gentile: l'ingrediente per un team di successo e coinvolto

Essere Gentili Porta L’altro A Sentirsi Più A Suo Agio

La gentilezza non funziona come ponte solo tra leader e team, ma anche nei confronti dei clienti! Prendendo ad esempio le clienti della mia boutique, se nel mio team non avessimo tutte una propensione a una gentilezza autentica e disinteressata, quante donne che entrano in negozio già dubbiose e sospettose finirebbero per uscire dalla porta ancora più negative, e magari senza aver neanche comprato nulla?

Essere Gentili Genera Un’esperienza Di Shopping Sensazionale

La cortesia, il tatto e l’educazione (cose di cui per me si compone la gentilezza) sono il motore a propulsione di un’esperienza shopping davvero soddisfacente per le clienti: qualcosa che non dimenticheranno e che, anzi, le farà ritornare da me con estrema gioia! Questo perché la gentilezza predispone una cliente alla positività, alla tranquillità, ad una sensazione di poter riporre fiducia in chi la sta servendo. Solo questo tipo di approccio può essere davvero mirato all’acquisto non impulsivo di capi che verranno indossati con piacere e per più volte nel tempo (e non dimenticati nell’armadio dopo averli messi una sola volta)!

essere gentili con le clienti genera un'esperienza di shopping indimenticabile
essere gentili con le clienti genera un'esperienza di shopping indimenticabile

Essere Gentili Porta A…Più Gentilezza Ancora!

Ho notato che la pratica della gentilezza mette in moto un vero e proprio effetto domino: quando io sono particolarmente gentile, vedo che anche le mie collaboratrici e le mie clienti lo sono con me, e viceversa! In realtà, ho saputo che alcune ricerche scientifiche sui cosiddetti “neuroni specchio” confermano questa mia impressione: i neuroni specchio, infatti, predispongono l’essere umano all’imitazione di azioni e di comportamenti che vede nell’altro. Ecco perché la gentilezza è così contagiosa!

la gentilezza porta altra gentilezza: fa bene agli altri e fa bene anche a noi stesse!
la gentilezza porta altra gentilezza: fa bene agli altri e fa bene anche a noi stesse!